Il Giunco – Boom di visitatori al Madonnino: «Unire le manifestazioni è stata una scelta vincente»
GROSSETO – La fiera del Madonnino ha festeggiato i suoi 45 anni insieme al 33esimo Game Fair e a Toscoleum nel migliore dei modi: tre giorni intensi di grande affluenza che hanno messo a dura prova Grossetofiere e l’infrastruttura fieristica. Lo slogan inziale “Non basterà un’intera giornata per visitare tutta la fiera” è diventato realtà, con i 5.800 posti auto dei parcheggi costantemente riempiti già dalle prime ore della mattina fino alla chiusura della fiera.
Dicevamo: tanti visitatori interessati alle produzioni delle aziende presenti, ma anche numerosi visitatori occasionali che sono arrivati da tutta Italia in Maremma per trascorrere il ponte del 25 aprile e hanno trovato un valido motivo in più per tornare anche in futuro.
Agricoltura, attività all’aria aperta, agroalimentare di qualità, zootecnia, Grossetofiere ha creato un prodotto che non ha uguali nel mondo fieristico nazionale, difficilmente replicabile e di grande attualità, in quanto promuove tutti i settori che caratterizzano il sistema rurale.
“La mia prima impressione non può che essere positiva – commenta Paolo Rossi, presidente di Grossetofiere -. Abbiamo assistito ad una grande affluenza di pubblico e si è respirato, nonostante la cattiva congiuntura economica certamente non favorevole, tanta positività fra le aziende presenti che, al di là della fiera, fanno intravedere una ripresa dell’intero settore agricolo. La macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione. Faccio i complimenti a tutto lo staff di Grossetofiere: non si sono verificati incidenti di nessun genere, cosa che non è scontata quando si accoglie un così grande numero di persone in contemporanea in un ambiente comunque chiuso”.
“Anche il Game Fair ha riscosso un grande successo di espositori e di pubblico – prosegue Rossi -. L’abbinamento delle due manifestazioni è quindi una scelta vincente. Sono infatti due manifestazioni che si legano alla perfezione: l’agricoltura si pratica all’aperto così come tutte le attività outdoor del Game Fair. Le due rassegne vanno ad alimentarsi a vicenda. Inoltre il visitatore ha potuto spaziare tra fiere diverse senza accorgersi dei confini, ed è questo il punto di forza della manifestazione, dove con un biglietto ingresso di soli 10 euro è stato possibile visitare tre manifestazioni: 45esima Fiera del Madonnino, Toscoleum e 33esimo Game Fair Italia”.
“L’olivicoltura in Toscana è in continua ascesa e abbiamo voluto cavalcare questo trend con Toscoleum, realizzato grazie alla collaborazione con la società Globe Trotter che è doveroso ringraziare per la loro professionalità e conoscenza del settore – aggiunge il direttore Carlo Pacini -. Toscoleum è andato a completare l’offerta fieristica e a rendere la Fiera del Madonnino ancora più attraente per l’operatore e sarà riproposto a cadenza biennale, in alternativa ad una manifestazione dedicata alle macchine ed attrezzature per l’enologia, su cui già stiamo lavorando per proporle già dalla prossima edizione”.
I 270 gazebo e i cinque padiglioni del centro fiere lasceranno ora il posto a Grosseto Motor Village, che si svolgerà nei giorni 27 e 28 settembre. “Grossetofiere – concludono – è più che mai attiva, e guarda con interesse anche alla manifestazione Bike Days dedicata al settore delle bici, che per mancanza di risorse è approdata in un altro territorio. La speranza è che in futuro si possa riaprire un dialogo con la società organizzatrice per convincerla ad arrivare nel centro fiere grossetano”.